A Los Angeles, il sensibile e solitario Theodore, uno scrittore di lettere d'amore, intraprende una relazione sentimentale con Samantha, il sistema operativo del suo computer dalla suadente voce femminile.
L’interesse per la struttura sociale Radcliffe-Brown era inglese, ma fino al 1937 aveva insegnato nell’università di vari paesi, compresi gli Stati Uniti. In quello stesso anno fu nominato professore all’Università di Oxford e il suo insegnamento divenne rapidamente assai influente negli ambienti antropologici. Radcliffe-Brown non parlò mai di “ cultura”. Anzi, a tale riguardo, va detto che egli era contrario all’uso di questo termine, che giudicava troppo vago. Radcliffe-Brown si concentrò sullo studio della struttura sociale , studio che gli sviluppò sotto l’influsso dello sociologo francese e Èmile Durkheim. Con struttura sociale dobbiamo intendere il complesso delle relazioni che legano tra di loro individui e i gruppi all’interno di una comunità. Lo studio della struttura sociale a differenza della cultura di un gruppo ha il vantaggio di riferirsi a fenomeni certi, osservabili, come sono i comportamenti e le regole che li determinano. Lo studio di un rito deve quindi essere...
Qualcuno volò sul nido del cuculo In "Qualcuno volò sul nido del cuculo", un film ambientato in un ospedale psichiatrico, viene illustrata la natura repressiva delle istituzioni totali. Il protagonista, Randle McMurphy, lotta contro l'autorità della capo infermiera Ratched, rappresentando una sfida alla deumanizzazione e al controllo sociale esercitato dall'istituzione. McMurphy arriva in un ospedale psichiatrico dopo una condanna. Cerca di farsi passare per matto con un obiettivo in testa: la fuga. Suo prezioso alleato un gigantesco pellerossa da tutti creduto sordomuto.
L’attimo fuggente Il professor John Keating, docente di letteratura, viene trasferito nel collegio maschile Welton, nel Vermont. Keating ha un approccio didattico originale che spinge gli alunni a distinguersi dagli altri e a seguire la propria strada; inoltre spiega ai suoi studenti che la poesia non si deve esaminare in maniera scientifica, come i loro libri di testo insegnano, ma rappresenta l’espressione dei sentimenti dell’uomo. Secondo delle mie considerazioni questo film è capace di mantenere l’attenzione soprattutto se il pubblico è giovane. Il titolo in inglese sarebbe “Death Poet Society” ed è proprio la traduzione in italiano che riesce in qualche modo a cogliere l’essenza del film.
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